02/ VILLA CATTOLICA – MUSEO GUTTUSO
Villa Cattolica, esempio di architettura barocca, fu edificata nel 1736 da Francesco Bonanno Principe di Cattolica, e costruita come un castello di forma quadrangolare con due esedre parallele. Dal 1973 è sede del Museo Guttuso che comprende anche opere dei maggiori artisti italiani del XX secolo.
An example of the Baroque architecture, Villa Cattolica, was built in 1736 by Francesco Bonanno, the Prince of Cattolica. It was constructed as a quadrangular castle with two parallel exedras. Since 1973 it has been hosting the Museo Guttuso which also includes works by major Italian artists of the 20th century.
Le Rappresentazioni
Le opere collocate nel Museo Guttuso appartengono alla serie concepita intorno al 2000, dedicata alle Metamorfosi del mito. Nel grande formato, esse tendono a creare un mondo di puro colore, dove le diverse forme entrano in scena, protagoniste di una rappresentazione senza trama, priva di un luogo e di un tempo determinato, che si manifestano allo sguardo dell’osservatore, qui e ora.
The Representations
The works located in the Guttuso Museum belong to the series conceived around 2000s, dedicated to the Metamorphosis of the myth. Created in the large format, they tend to represent the world of pure color with different forms. These fantastical forms are the protagonists of the representation without a plot, without a place and specific time. They are manifested to the visitors’ eye at the present moment: Here and Now.
Testo di Francesco Tedeschi
Le opere a Villa Cattolica, sede del Museo Guttuso (che già ospita una tela di Moncada nella collezione permanente) sono tra quelle di maggiori dimensioni, all’interno del vasto ciclo realizzato tra il 2000 e il 2012, e dell’intera produzione dell’artista.
Avviato a seguito di un confronto con la scena teatrale, che già in altri casi aveva spinto Moncada a immaginare composizioni di grande formato, con soluzioni aperte a diverse soluzioni formali, questo nucleo di lavori si sofferma su alcune tonalità di fondo, che generano l’atmosfera generale, acquatica, tellurica, ctonia, nella quale le diverse forme che si rincorrono hanno valore di archetipi della memoria e dell’inconscio. In questo, l’artista individua rapporti con le figure del mito, oggetto della nuova “rappresentazione”.Con l’occupazione dello spazio prodotto si vuole sottolineare il carattere proprio di una pittura “messa in scena”.
La produzione ceramica, che ha sempre accompagnato l’attività pittorica di Moncada, trova nella ludica versione di un “pallottoliere”, un modo di giocare con le misure, con lo spazio, con la storia.
Text by Francesco Tedeschi
The works presented at Villa Cattolica, seat of Museo Guttuso (which already houses a painting by Moncada in its collection), are among the largest of the vast cycle done between 2000 and 2012, and of the artist’s entire production.
Begun following a comparison with the theatre stage, which already in other cases had led Moncada to imagine large format compositions, with solutions open to different formal solutions, this nucleus of works lingers over certain background tonalities that generate the general atmosphere, aquatic, telluric, chthonic, in which the various recurrent forms have the value of archetypes of memory and the unconscious. In this, the artist identified relationships with the figures of myth, subject of the new “representation”. With occupation of the space produced, he aimed to underscore precisely the nature of painting “mise-en-scène”.
The production of ceramics, which always accompanied Moncada’s painting activities, found in a ludic version of the “abacus” a way of playing with measurements, with space, with history.
ORARI
Dal 22/10 al 21/03
Martedì – Domenica | 09:00 – 17:00
Dal 22/03 al 21/10
Martedì – Domenica | 09:00 – 18:00
OPENING HOURS
From 10/22 to 3/21
Tuesday – Sunday | 09:00 – 17:00
From 3/22 to 10/21
Tuesday – Sunday | 09:00 – 18:00